Di seguito rispondiamo alle domande più frequenti riguardanti i badge di cantiere, introdotti dal decreto-legge 159 del 31 ottobre 2025, per rafforzare la sicurezza e la legalità nel settore edile.
Badge di cantiere: più trasparenza e sicurezza nel settore edile
Il decreto-legge 159/2025 introduce l’obbligo di adozione di badge identificativi per imprese e professionisti del settore edile. Un passo in avanti per cantieri più tracciabili e sicuri.
Il decreto-legge 159/2025 - Misure urgenti per la tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro e in materia di protezione civile -, in vigore dallo scorso 31 ottobre, ha introdotto l’obbligo di adozione del badge di cantiere per tutti i lavoratori del settore edile, che diventerà operativo a partire dai prossimi mesi.
Il badge di accesso ai cantieri è una tessera di riconoscimento che riporta gli elementi identificativi del dipendente ed è obbligatorio per tutti i lavoratori che operano all’interno di cantieri temporanei o mobili: dipendenti delle imprese appaltatrici e subappaltatrici, lavoratori autonomi, lavoratori in somministrazione, tecnici, professionisti o altri soggetti con incarichi di coordinamento e controllo.
Badge nei cantieri edili: la normativa
Di badge per i lavoratori del settore edile si parla già nel decreto-legge 189 del 17 ottobre 2016 (Interventi urgenti a favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016). L’introduzione è stata successivamente stabilita dall’Ordinanza Speciale 216 del 27 dicembre 2024, prevedendo l’uso del badge nei cantieri della ricostruzione post sisma, in Abruzzo, Marche, Lazio e Umbria.
Con il nuovo decreto Sicurezza sul Lavoro del 31 ottobre 2025, la Presidenza del Consiglio dei Ministri estende l’obbligo di adozione del badge di cantiere a tutti i lavoratori del settore edile, al fine di migliorare la sicurezza, garantire la tracciabilità delle presenze e contrastare il lavoro irregolare. L’adempimento riguarda tutte le imprese operanti in appalto e subappalto, sia in ambito pubblico che privato, tenute a fornire ai propri dipendenti un badge identificativo conforme alle nuove disposizioni.


Come funziona il badge identificativo nei cantieri?
Il badge per i lavoratori edili rappresenta uno strumento digitale avanzato per l’identificazione, la tracciabilità e la sicurezza degli operatori in cantiere. Si tratta di una tessera identificativa che permette di registrare e verificare in tempo reale gli accessi dei lavoratori al cantiere, associando la presenza fisica del lavoratore ai sistemi digitali dell’INL (Ispettorato Nazionale del Lavoro).
Il badge di cantiere dovrà contenere:
- I dati anagrafici e la foto del lavoratore, il codice fiscale e la posizione INAIL;
- I dati dell’impresa affidataria;
- Un codice univoco anticontraffazione che ne garantisce l’autenticità e impedisce falsificazioni;
- Le certificazioni del lavoratore relative alla formazione in materia di sicurezza sul lavoro.
Grazie al codice univoco, il badge si integra con i sistemi dell’INL, consentendo alle autorità competenti di monitorare in tempo reale le condizioni di sicurezza del lavoratore, insieme alla regolarità contributiva e formativa. Il badge sarà connesso, inoltre, alle banche dati del SIISL (Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa).
FAQ Badge di cantiere
Il badge di cantiere è obbligatorio per tutti i lavoratori?
Sì, secondo quanto previsto dal decreto-legge 159 del 31 ottobre 2025, le imprese che operano nei cantieri edili in regime di appalto o subappalto (pubblici o privati) devono dotarsi di un badge di cantiere da fornire ai lavoratori. L’obbligo diventerà effettivo a partire dai prossimi mesi.
Cosa deve contenere un badge di cantiere?
I badge per i lavoratori dei cantieri edili contengono elementi identificativi, come i dati anagrafici del lavoratore, informazioni relative alla sua posizione INAIL e alla formazione in materia di sicurezza. Ancora, le generalità del datore di lavoro e un codice univoco anticontraffazione, per garantire l’autenticità e la tracciabilità del badge.
Qual è la differenza tra badge di cantiere e patente a crediti?
Il badge di cantiere serve a identificare e registrare chi accede al cantiere con le proprie qualifiche, associando la presenza fisica del lavoratore a un sistema digitale. È una misura di prevenzione per migliorare la tracciabilità e la sicurezza nei cantieri.
La patente a crediti è un sistema di qualificazione e valutazione di imprese e lavoratori autonomi che misura quanto questi rispettano le regole di sicurezza nel tempo. Ad ogni impresa o lavoratore è assegnato un punteggio iniziale che può essere decurtato in caso di violazioni o incidenti sul lavoro.

