MERCATI CARD
Nello stabilimento Partitalia realizziamo tessere per diverse tipologie di mercati: smart card per il controllo accessi e l’identificazione in hotel e campeggi, aziende, palestre, federazioni sportive, scuole e università; card loyalty e gift per la GDO e il Retail; tessere per vending machine, utilizzate come borsellino virtuale nel segmento ATM (distributori automatici, lavanderie e autolavaggi self-service, case dell’acqua).
E ancora, card per la ricarica delle auto elettriche presso le apposite colonnine e card RFID per cassonetti ad accesso controllato, diffusi nei comuni che applicano la tariffazione puntuale dei rifiuti.
Inoltre garantiamo la consegna in giornata per le card bianche e minicard a stock, mentre per tutte le card personalizzate e stampate consegniamo a sole 72 ore dall’ordine. Contattaci per un preventivo completamente gratuito.


CARD PER HOTEL
Le card per hotel svolgono due funzioni fondamentali: aprire la porta d’ingresso della camera e attivare l’energy saver, la ‘tasca’ collocata all’interno della camera – in prossimità della porta d’ingresso – in cui va inserita una smart card che permette di accendere le luci. Inoltre, le tessere per hotel possono essere utilizzate per consentire l’accesso al piano camere, al parcheggio della struttura e ad aree particolari, come la zona termale o la piscina, la Spa, il campo da tennis, la spiaggia riservata, e per attivare l’ascensore. E, ancora, come borsellino virtuale, memorizzando un credito da spendere per l’attivazione della lampada solare, i pagamenti al bar, al ristorante e nella boutique dell’hotel, l’erogazione di prodotti dalle vending machine.
Le key card per hotel possono essere classificate come:
-card con banda magnetica, nella frequenza LoCo o HiCo: vanno inserite in un lettore per lo swiping;
-card con chip a contatto: anche in questo caso, per funzionare vanno inserire in un lettore;
-card RFID: sfiorando il lettore con la tessera RFID viene riconosciuto il supporto, quindi è concesso l’accesso o viene riconosciuta la spesa. Negli hotel si utilizzano card contactless a 125 Khz (Low Frequency) o 13,56 Mhz (High Frequency), sia con tecnologia Vicinity che Proximity.
Le card RFID per hotel sono particolarmente diffuse: in formato standard, possono essere facilmente personalizzate con il logo della struttura ricettiva utilizzando diverse tecniche di stampa (stampa offset 4 colori; stampa serigrafica con colori oro e argento; vernice opaca), con la stampa di barcode, dello sponsor o dei servizi offerti; le card contactless, inoltre, possono essere codificate, diventando molto sicure.
Le tessere per hotel possono presentarsi anche in formato combo: si tratta di card ibride che hanno a bordo sia la tecnologia contact che quella RFID; dotate di chip indipendenti tra loro, vengono utilizzate quando si dispone di sistemi di controllo accessi appartenenti a diversi fornitori.
CARD E TESSERE PER AZIENDE
I badge aziendali rappresentano lo strumento più diffuso per il controllo accessi e la rilevazione delle presenze all’interno delle aziende. Per quanto riguarda l’identificazione delle persone, nei contesti medio-grandi le tessere per aziende consentono il riconoscimento all’ingresso dei dipendenti, ma anche di visitatori, consulenti, lavoratori esterni, a progetto o interinali. Con il badge aziendale è possibile definire le aree di accesso, ovvero in quali aree possono entrare lavoratori e persone esterne, registrare i movimenti all’interno della struttura e garantire una maggiore sicurezza in azienda, proteggendo alcune aree da ingressi indesiderati. Le card per aziende, inoltre, possono dare l’accesso ad aree particolari - per esempio server, laboratori ecc. - e al parcheggio; ancora, possono fungere da supporto per apporre la firma digitale e da borsellino virtuale per memorizzare un credito spendibile alla mensa e alle vending machine.
Le tessere più utilizzate per il controllo accessi e la rilevazione presenze in azienda sono quelle RFID; la card contactless, infatti:
- è stampabile e personalizzabile sull’intera superficie;
- ha una lunga durata, poiché in fase di lettura non va ‘strisciata’ nel lettore;
- è dotata di chip RFID che al loro interno contengono coprocessori matematici, in grado di aumentarne la sicurezza;
- può contenere in memoria più applicazioni.
Il badge aziendale può essere stampato con tecnica offset, digitale (termografia, stampa indiretta/re-transfer o inkjet) e serigrafia.




LOYALTY E GIFT CARD
Le carte loyalty e gift sono diffuse nella GDO (Grande Distribuzione Organizzata) e nel settore Retail. La loyalty o fidelity card permette di creare un borsellino punti per ogni euro speso: lo scopo è creare un legame con il cliente, profilandolo; questo processo permette alla società emettitrice di capire cosa interessa al consumatore e in quali quantità, per gestire gli stock e prevedere i consumi, oltre che per proporre offerte dedicate.
Le gift card, invece, danno la possibilità di regalare un valore monetario da spendere all’interno del punto vendita; il valore e la durata possono essere variabili. Negli ultimi anni, le carte gift vengono utilizzate anche dalle aziende, come forma di fringe benefit per i propri dipendenti. I fringe benefit sono una voce addizionale alla retribuzione che può essere corrisposta dalle imprese al personale, sotto forma di compenso in natura (per es. auto aziendale, smartphone, buoni pasto). L’articolo 51 TUIR (Testo Unico delle Imposte sui Redditi) prevede la possibilità di erogare il benefit anche in forma di gift card; un vantaggio sia per l’azienda – i fringe benefit, infatti, sono esenti da imposte –, sia per i lavoratori, che possono spendere il credito in base alle proprie necessità.
Le carte loyalty e gift solitamente sono realizzate in PVC stampato con barcode, o in materiali più sostenibili come il PVC degradabile, il PVC riciclato e il cartoncino. Il formato più diffuso è la ISO card, ma ci sono richieste anche per altri formati, come le minicard da distribuire tra componenti della famiglia, e di servizi accessori (fulfillment), come l’etichettatura del codice a barre, il flowpack e l’imbustamento, per spedire direttamente la card all’utilizzatore. Le fidelity e gift card vengono stampate con tecnica offset e serigrafia e personalizzate con tecniche di stampa digitale, come la stampa inkjet e la termografia.
CARD PER PALESTRE
Nelle palestre, piscine e altre strutture del mondo leisure (centri sportivi e termali, parchi acquatici), le smart card rappresentano lo strumento più diffuso per il controllo accessi. Le principali applicazioni delle card per palestre e piscine sono il riconoscimento dell’utente all’ingresso e l’accesso ad aree particolari, per esempio alla zona termale, al parcheggio e alle macchine sportive, per settare i parametri di allenamento e registrare le attività svolte. Le tessere per palestre, inoltre, possono fungere da borsellino virtuale su cui viene memorizzato un credito spendibile per l’attivazione della lampada solare e dell’asciugacapelli, al ristorante e alle vending machine.
I badge per palestre funzionano con diverse tecnologie: barcode; banda magnetica; chip a contatto; RFID (con frequenza LF 125 Khz, HF 13,56 Mhz o, in alcuni rari casi, anche UHF 868 Mhz). Le più diffuse sono le card RFID, grazie alla semplicità d’uso e ai costi contenuti; inoltre, se il lettore è collegato ad un software di gestione, la reception può verificare tutte le informazioni contenute nella carta (validità dell’abbonamento e dell’iscrizione, presenza del certificato medico, orario di accesso conforme al corso scelto).
Le card RFID per palestre e piscine sono in formato ISO standard e, quindi, facilmente personalizzabili con il logo della palestra o piscina, barcode e sponsor, con diverse tecniche di stampa (offset 4 colori; stampa serigrafica con colori oro e argento; vernice opaca). Sono tutte codificabili, diventando molto sicure.
Un’alternativa alle card per palestre in formato ISO è costituita dalle minicard, piccole tessere che rappresentano una ‘via di mezzo’ tra i portachiavi e le card. Realizzate in PVC, possono essere ritagliate in base alle esigenze del cliente ed essere inserite nella borsa o accanto alle chiavi.




TESSERE PER CAMPEGGI
All’interno di campeggi e villaggi turistici, le smart card consentono agli ospiti di essere identificati all’ingresso e all’uscita, durante tutta la durata del soggiorno; di accedere agli alloggi - appartamenti, camere, bungalow - al parcheggio e alle aree riservate, come la spiaggia privata, i campi sportivi o la spa. Inoltre, fungono da borsellino virtuale, per l’accesso alle docce e ai phon, il pagamento al bar e al ristorante della struttura, l’erogazione di snack e bevande alle vending machine.
Le card per campeggi possono essere classificate come:
- card con banda magnetica, nella frequenza LoCo o HiCo;
- card con chip a contatto;
- card RFID: all’interno dei camping vengono utilizzate card contactless a 125 Khz (Low Frequency) o 13,56 Mhz (High Frequency), sia con tecnologia Vicinity che Proximity.
Le più diffuse sono le tessere RFID, in formato standard, che possono essere personalizzate con il logo del camping o del villaggio, ricorrendo a diverse tecniche di stampa (stampa offset 4 colori, stampa serigrafica con colori oro e argento, vernice opaca), con la stampa di barcode, dello sponsor o dei servizi offerti; inoltre, possono essere codificate, diventando molto sicure.
La camping card
Nel mondo dei campeggi sono diffuse le camping card, tessere associative erogate da associazioni di campeggiatori o dalle reti di campeggi, che, dietro pagamento di una quota periodica, offrono agli ospiti numerosi vantaggi, come la registrazione rapida alla reception, sconti nei campeggi partner, partecipazione gratuita ad attività ed eventi nella struttura, sconti su noleggio di bici e attrezzature da campeggio, prezzi speciali in bassa stagione, assicurazione a cose, persone e veicoli. In alcuni casi questo tipo di tessera può valere anche come documento di identità all’interno del campeggio.
CARD PER LA RICARICA DELLE AUTO ELETTRICHE
In Italia, secondo l’ultima rilevazione trimestrale di Motus-e, l’associazione che riunisce gli attori della mobilità elettrica, ci sono attualmente 24.794 punti di ricarica collocati in 12.623 stazioni (o colonnine); l’80% delle colonnine si trova su strada, il restante 20% in supermercati e centri commerciali (Fonte: Cobat.it, 7 ottobre 2021). Le colonnine si attivano per mezzo di una card RFID: grazie alla tecnologia a radiofrequenza, è sufficiente avvicinare la tessera all’apposito simbolo di ricarica sulla colonnina, che è dotata di un lettore RFID, per abilitare l’erogazione dell’energia elettrica.
Le tessere per la ricarica dell’auto elettrica sono card di identificazione personale, contenenti anche i riferimenti del guidatore, e sono prepagate o postpagate; nel caso delle postpagate sulla card vengono memorizzati tutti i rifornimenti effettuati, con fatturazione a fine mese.
Le card per la ricarica delle auto elettriche sono in formato ISO standard: si possono tenere comodamente nel portafoglio e sono personalizzabili con stampe anche a bassi volumi, con tecnica offset, stampa serigrafica con colori oro e argento, vernice opaca.
Un altro formato disponibile è costituito dalle minicard: si tratta di card più piccole rispetto a quelle standard, che possono essere inserite nel portachiavi e sono personalizzabili anche nel taglio (per esempio riproducendo il logo del produttore).
In Partitalia, al termine del processo di stampa, sia per le card in formato ISO che per le minicard offriamo un servizio di fulfillment, che comprende il flow pack - inserimento delle tessere in un sacchetto termoplastico trasparente - oppure l’imbustamento e la spedizione all’indirizzo specificato dal cliente, o ancora, l’impacchettamento all’interno di confezioni in cartoncino (card packaging), che vengono personalizzate in base alle esigenze dei clienti.




TESSERE PER SCUOLA E UNIVERSITÀ
Nel mondo scolastico e universitario, la funzione principale delle smart card è quella di identificare lo studente; a questa se ne aggiungono molte altre:
- riconoscimento dello studente agli esami;
- controllo accessi, ovvero riconoscimento dello studente all’ingresso della struttura;
- rilevazione delle presenze per il registro elettronico, che permette di effettuare l’appello in automatico (questa applicazione è diffusa soprattutto nella scuola superiore);
- accesso ad aree particolari, come server, laboratori e magazzini;
- accesso al parcheggio (presente in alcune università e scuole private);
- prenotazione dei libri in biblioteca;
- prenotazione degli esami universitari attraverso i totem multimediali;
- firma digitale, per apporre la firma sui documenti digitali in maniera univoca;
- borsellino virtuale: sulla card è possibile memorizzare un credito che può essere utilizzato per pagare la mensa, erogare prodotti delle vending machine, pagare la caffetteria.
Le tessere per scuole e università sono in formato ISO, con una o più tecnologie tra banda magnetica, chip a contatto e chip RFID. Quelle contactless, in particolare, sono stampabili e personalizzabili sull’intera superficie e hanno una lunga durata, poiché in fase di lettura non vanno ‘strisciate’ nel lettore. Il chip RFID, inoltre, può contenere in memoria più applicazioni.
Le smart card per il mondo scolastico e universitario possono essere stampate con tecnica offset, serigrafica e digitale termografica o re-transfer.
TESSERE PER LE FEDERAZIONI SPORTIVE
Le smart card rappresentano il supporto più versatile per l’identificazione degli atleti appartenenti a federazioni e associazioni sportive, sia per quanto riguarda l’accesso alle strutture in cui si svolge l’allenamento, sia durante le gare federali o amatoriali. Oltre che per consentire il riconoscimento degli atleti, le tessere per le associazioni sportive rappresentano anche uno strumento per permettere al club di stampare il regolamento di utilizzo dei propri servizi, tenendolo sempre a portata di mano.
Se la federazione si dota del servizio di controllo accessi, con una card RFID si garantisce agevolmente l’accesso degli atleti alla struttura.
Le tessere utilizzate dalle federazioni si presentano come normali card plastiche in formato ISO, oppure come card in cartoncino. La tessera in cartoncino, realizzata in materiale ecologico e biodegradabile, può essere personalizzata mediante stampa offset, permettendo di inserire i dati del tesserato, oppure con scrittura a mano. Quella in PVC ha una durata di gran lunga maggiore, dovuta al tipo di supporto e alla stampa, che la rendono estremamente robusta. È facilmente personalizzabile con stampanti termografiche, con le quali è possibile stampare la foto e i dati del tesserato. Per inserire dati sulla card con una penna o un pennarello, è necessario inserire sulla carta un pannello firma, che consente la scrittura a mano libera.
Il nostro team è pronto a guidarti nella ricerca del supporto più adatto per le card per il tesseramento nella tua federazione. Puoi scegliere, inoltre, di far personalizzare la card direttamente ai tuoi atleti, grazie a “MYC - Manage Your Card”, il portale di Partitalia che semplifica le attività di approvvigionamento di card e smart card. Contattaci per saperne di più!




CARD PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI
I comuni che applicano la tariffazione puntuale dei rifiuti (Tarip) - in cui la parte variabile della tariffa è calcolata in base alla quantità di rifiuti indifferenziati prodotti e conferiti dall’utente -, devono decidere in che modo registrare i conferimenti da parte dell’utente, operazione indispensabile per il calcolo della tariffa.
Tra i diversi metodi ci sono i cassonetti ad accesso controllato: sono dotati di una calotta superiore che si apre attraverso una smart card, consentendo l’identificazione dell’utenza e la registrazione del conferimento. In questo caso, il volume dei rifiuti è stabilito in base alla “dimensione dell’apertura di conferimento dei contenitori con limitatore volumetrico”, come specificato nel D.M. del 20 aprile 2017 sulla tariffa puntuale; viene, quindi, identificato e contabilizzato il numero di conferimenti da parte dell’utenza. La tariffa puntuale è calcolata in maniera equa e proporzionale, con un risparmio economico per i cittadini virtuosi che differenziano i rifiuti in maniera corretta, riducendo al minimo la quantità di rifiuto urbano residuo (RUR) non differenziabile.
Per aprire i cassonetti si utilizza una tessera con banda magnetica, come la tessera sanitaria, oppure una card RFID, che è associata in maniera univoca all’utente. Nel caso delle tessere contactless, per aprire il cassonetto, grazie alla tecnologia RFID è sufficiente appoggiare la card all’apposito lettore. Le card RFID per i cassonetti sono in formato ISO standard e possono essere personalizzate con il logo della municipalizzata - attraverso stampa offset 4 colori, stampa serigrafica o vernice opaca -, con la stampa di barcode e dei servizi offerti.
CARD PER VENDING MACHINE
Le smart card vengono utilizzate come borsellino virtuale nel cosiddetto segmento ATM (Automated Teller Machine), in cui è presente un sistema di erogazione automatico di prodotti e servizi, che comprende:
- lavanderie automatiche;
- autolavaggi self-service;
- distributori automatici di palline da golf;
- case dell’acqua, per la distribuzione dell’acqua pubblica;
- vending machine, per l’erogazione di caffè, bevande e snack.
Le card per distributori automatici sono tessere prepagate o postpagate, contenenti un credito da spendere presso le casse automatiche e gli erogatori; si possono tenere comodamente nel portafoglio evitando l’uso di monete e banconote in autolavaggi, lavanderie e così via. Sulla superficie della carta, inoltre, è possibile stampare un seriale di riconoscimento.
Le card e tessere per vending machine possono essere classificate come:
- card con banda magnetica: se il loro vantaggio principale è il costo molto contenuto, i lettori di banda magnetica hanno invece costi elevati e richiedono una manutenzione frequente, senza contare che la banda è poco sicura e facilmente clonabile;
- card con chip a contatto: offrono un elevato grado di sicurezza, ma l’inserimento continuo nei distributori può provocare il deterioramento della tessera e del chip;
- card RFID: le tessere con chip contactless uniscono la sicurezza alla lunga durata. Tutta la superficie delle carte RFID è stampabile, garantendo una maggiore durata della stampa. Le tessere contactless, inoltre, offrono la possibilità di utilizzare la multi-applicazione: la memoria dei chip RFID è suddivisa in tanti blocchi dalla dimensione fissa, ciascuno dei quali è protetto da una o più password. Questo permette di inserire nella stessa memoria servizi di vendor differenti, per esempio il badge per il controllo accessi e la rilevazione presenze, il credito per la mensa, per l’ascensore e, appunto, per le vending machine.

