Comprendere la tecnologia NFC (Near Field Communication) e la sua applicazione nel settore sanitario può sembrare complesso. Abbiamo raccolto le domande più frequenti per chiarire come questa innovazione stia rivoluzionando l'accesso alle cartelle cliniche digitali, offrendo maggiore sicurezza ed efficienza.
Le cartelle cliniche digitali con tecnologia NFC rappresentano un'innovazione importante nel settore della sanità e garantiscono risparmio, efficienza e sicurezza.
Il risparmio nella digitalizzazione dei documenti sanitari
La digitalizzazione dei documenti sanitari ha un enorme potenziale di risparmio per le strutture sanitarie. Queste infatti, spendono ogni anno cifre ingenti per stampare referti, cartelle cliniche, prescrizioni e documentazione amministrativa. Digitalizzando questi processi, si eliminerebbe il bisogno di stampanti, toner, carta e spazi fisici dedicati all’archiviazione, determinando così un impatto positivo sul bilancio ospedaliero e migliorando la gestione dei dati sanitari. La compilazione automatica dei dati, il rapido accesso alle informazioni cliniche e l’integrazione tra reparti e sistemi informativi contribuiscono a ridurre in modo significativo le attività burocratiche, migliorando l’efficienza operativa del personale.
Inoltre, l’inserimento dei documenti digitali garantisce maggiore precisione e integrità dei dati, riducendo notevolmente la possibilità di errore, così facendo il personale medico può accedere in tempo reale alla storia clinica di un paziente, anche da postazioni diverse o in mobilità, facilitando la rapidità della diagnosi.
Integrazione NFC con cartelle cliniche elettroniche
L'integrazione dei tag NFC (Near Field Communication) con le cartelle cliniche elettroniche (EHR) rappresenta un passo avanti significativo nella gestione dei dati sanitari.
Tramite semplici tag NFC per identificazione e accesso a dati sanitari - ad esempio braccialetti o tessere del personale - è possibile accedere istantaneamente alle informazioni mediche eliminando la necessità di cercare manualmente i documenti nel sistema o l’utilizzo di terminali fissi.
Questo permette al personale sanitario di intervenire in modo più tempestivo e preciso ottimizzando la gestione delle cartelle cliniche elettroniche in ospedale. Basti pensare a situazioni di emergenza in cui conoscere istantaneamente informazioni su allergie, terapie in corso, o esiti di esami precedenti può fare la differenza nella qualità e nella rapidità dell’intervento. Inoltre, la tracciabilità automatica delle operazioni eseguite attraverso dispositivi NFC contribuisce a mantenere una cronologia dettagliata delle attività cliniche, migliorando la continuità assistenziale.
Infine, operando su distanze molto brevi, l'NFC minimizza i rischi di intercettazione indesiderata e garantisce la visualizzazione di informazioni sensibili solo al personale in possesso dei dispositivi abilitati con la tecnologia. In questo modo, la protezione dei dati non si basa solo su misure software, ma anche su una sicurezza fisica intrinseca, rendendo il sistema estremamente affidabile nel contesto sanitario.
La sicurezza delle cartelle cliniche elettroniche via NFC
L’accesso sicuro ai dati tramite NFC implica che solo gli individui autorizzati possano gestire i dati sanitari, fornendo un controllo preciso sull'accesso alle informazioni e rispettando pienamente le normative sulla privacy.
Grazie alla sua proprietà "contactless" e alla possibilità di abbinare l’NFC a sistemi di autenticazione come quelli a due fattori o l’identificazione biometrica, questa tecnologia riduce notevolmente il rischio di accessi non autorizzati o fughe di dati. Ogni accesso può essere tracciato e registrato, anche a fini legali o amministrativi.
L’uso dell’NFC, dal punto di vista legislativo, si inserisce perfettamente nel quadro previsto dal Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR - Regolamento UE 2016/679)¹, che stabilisce criteri stringenti per il trattamento dei dati e, in particolare, per i dati sanitari, considerati "categorie particolari di dati personali" e quindi soggetti a protezione rafforzata.
L'NFC quindi è un elemento chiave per rafforzare la protezione e la riservatezza delle informazioni cliniche del paziente.
I sistemi NFC per la sanità pubblica e privata
I sistemi NFC offrono vantaggi significativi sia per la sanità pubblica che per quella privata, anche se con focus leggermente diversi.
Nel settore pubblico, l'implementazione dell'NFC può contribuire a ottimizzare le risorse, accelerando i tempi di attesa e migliorando la gestione delle cartelle cliniche elettroniche in ospedale. Ad esempio, semplifica l'accettazione al pronto soccorso o permette al personale di accedere rapidamente a informazioni vitali in situazioni di emergenza.
Invece per la sanità privata, l'NFC può essere un fattore distintivo in termini di qualità del servizio e personalizzazione dell'assistenza. Permette un'interazione più fluida e rapida tra paziente e struttura, facilitando l'accesso a servizi, la gestione di appuntamenti o l'ottenimento di informazioni personalizzate.
Quindi, entrambi i settori beneficiano della maggiore accuratezza dei dati e della riduzione degli errori.
¹ fonte: https://www.biodiritto.org/Biolaw-pedia/Normativa/UE-Reg.-2016-679-UE-GDPR-entrata-in-vigore-del-Regolamento-Europeo-per-la-protezione-dei-dati-personali-e-le-conseguenze-in-ambito-sanitario?
Faqs sull’utilizzo della tecnologia NFC nelle cartelle cliniche digitali
Cosa significa accedere a una cartella clinica digitale via tag NFC?
Accedere a una cartella clinica digitale tramite un tag NFC significa utilizzare un piccolo dispositivo (come un braccialetto identificativo o una tessera) dotato di tecnologia Near Field Communication per aprire in modo immediato e sicuro la documentazione sanitaria del paziente. Basta avvicinare un lettore NFC o uno smartphone abilitato per ottenere accesso istantaneo ai dati medici pertinenti, senza necessità di inserire manualmente codici o cercare file cartacei.
Quali sono i vantaggi di usare NFC per le cartelle cliniche?
L'integrazione della tecnologia NFC con le cartelle cliniche elettroniche (EHR) offre numerosi vantaggi tra cui: velocità di accesso alle informazioni sanitarie; riduzione dei tempi di attesa e maggiore efficienza nel flusso di lavoro; automazione dei processi; sicurezza elevata grazie alla comunicazione su corto raggio e tracciabilità completa degli accessi, fondamentale per la gestione della privacy e della responsabilità clinica.
L’accesso via NFC è sicuro per la privacy del paziente?
Sì, l’accesso tramite NFC è altamente sicuro. Il sistema è progettato per operare su distanze molto brevi, il che limita le possibilità di intercettazione. Inoltre, i dati trasmessi sono protetti da protocolli di crittografia avanzata e ogni accesso è autenticato e tracciato. In molti casi si applicano anche sistemi di autenticazione a più fattori, garantendo così la conformità alle normative sulla privacy, incluso il GDPR. La combinazione di questi elementi fa dell’NFC non solo una tecnologia comoda, ma anche una soluzione robusta per la tutela della riservatezza dei dati clinici.
È possibile integrare i tag NFC con i sistemi gestionali già presenti in ospedale?
Assolutamente sì. I tag NFC possono essere facilmente integrati nei sistemi informativi sanitari esistenti, come le cartelle cliniche elettroniche (EHR) e i software gestionali. L'integrazione consente l’accesso rapido ai dati attraverso badge o braccialetti e non richiede modifiche invasive all’infrastruttura esistente. Si tratta di un’innovazione che ottimizza i processi clinici mantenendo la compatibilità con i flussi di lavoro già consolidati.
Quanto si risparmia digitalizzando le cartelle cliniche?
La digitalizzazione delle cartelle cliniche consente alle strutture sanitarie di ottenere un risparmio economico concreto. L’eliminazione della carta porta a una riduzione dei costi legati alla stampa, all’archiviazione fisica e alla gestione manuale dei documenti. Inoltre, l’automazione dei processi permette al personale di lavorare con maggiore efficienza, risparmiando tempo e risorse. In generale, la digitalizzazione supportata da tecnologie come l’NFC può contribuire a diminuzioni significative delle spese generali, migliorando nel contempo la qualità e la tempestività dell’assistenza sanitaria.